Nel nuovo documento dell’intelligence russa, si legge che la guerra in Ucraina è in realtà l’inizio della terza guerra mondiale.
Una lettera mandata dalla presunta talpa dei servizi segreti russi a Vladimir Osechkin, attivista dei diritti umani esiliato dalla Russia, contiene delle informazioni bollenti sul conflitto in corso e sui suoi sviluppi. Si parla del fatto che la miccia scatenante della terza guerra mondiale sembrerebbe essere proprio l’invasione dell’Ucraina. I dettagli sono sconvolgenti: si dice che verranno usate armi nucleari, e che il cuore dell’Europa sarà colpito.
Per Mosca, “la terza guerra mondiale è iniziata”. Il Cremlino si starebbe preparando, sempre stando a quanto scritto nella lettera, a lanciare dei missili contro alcuni Paesi vicini, come la Polonia, seppure essa faccia parte della Nato. Questo potrebbe accadere, stando al documento, se l’Occidente non vorrà cancellare le sanzioni emanate contro Mosca.
Le parole del documento segreto
Nel documento, sembra che le minacce dirette avverranno durante una conferenza stampa del portavoce del Ministero della Difesa della Russia, Igor Yevgenyevich Konashenkov. Nell’incontro, Konashenkov dichiarerebbe che “l’Europa e in generale tutto l’Occidente hanno dichiarato guerra alla Russia”, tramite il loro supporto a Kiev. Putin, poi terrebbe un discorso nel quale dichiarerebbe che la guerra odierna si combatte non solo sul campo, ma anche a livello informatico e con delle sanzioni, come quelle emanate contro Mosca.
Da ciò, Putin chiederebbe all’Occidente di cancellare le misure contro i russi. Alla Nato verrebbe anche chiesto di non espandersi oltre, evitando di includere l’Ucraina nell’alleanza. Inoltre, Putin chiederebbe a Paesi in buoni rapporti con la Russia, come Cina, Serbia e Ungheria, di sostenere il progetto russo. L’idea del Cremlino è quella di chiedere all’Europa, tramite i propri alleati, di “accettare immediatamente le giuste richieste della Russia per non spingere il mondo in una nuova guerra”. Un piano drammatico e sconvolgente, che potrebbe davvero decretare l’inizio di un ulteriore conflitto mondiale, qualora le richieste di Putin non vengano esaudite.